venerdì 11 febbraio 2011

Se non ora quando?


Aderisco all'invito di  Carla   di divulgare questa  importante manifestazione


INVITO ALLE DONNE ITALIANE A PARTECIPARE AD UNA GIORNATA NAZIONALE DI MOBILITAZIONE DOMENICA 13 FEBBRAIO 2011


Se non ora, quando?
In Italia la maggioranza delle donne lavora fuori o dentro casa, crea ricchezza, cerca un lavoro (e una su due non ci riesce), studia, si sacrifica per affermarsi nella professione che si è scelta, si prende cura delle relazioni affettive e familiari, occupandosi di figli, mariti, genitori anziani.
Tante sono impegnate nella vita pubblica, in tutti i partiti, nei sindacati, nelle imprese, nelle associazioni e nel volontariato allo scopo di rendere più civile, più ricca e accogliente la società in cui vivono. Hanno considerazione e rispetto di sé, della libertà e della dignità femminile ottenute con il contributo di tante generazioni di donne che - va ricordato nel 150esimo dell’unità d’Italia - hanno costruito la nazione democratica.
Questa ricca e varia esperienza di vita è cancellata dalla ripetuta, indecente, ostentata rappresentazione delle donne come nudo oggetto di scambio sessuale, offerta da giornali, televisioni, pubblicità. E ciò non è più tollerabile.
Una cultura diffusa propone alle giovani generazioni di raggiungere mete scintillanti e facili guadagni offrendo bellezza e intelligenza al potente di turno, disposto a sua volta a scambiarle con risorse e ruoli pubblici.
Questa mentalità e i comportamenti che ne derivano stanno inquinando la convivenza sociale e l’immagine in cui dovrebbe rispecchiarsi la coscienza civile, etica e religiosa della nazione.
Così, senza quasi rendercene conto, abbiamo superato la soglia della decenza.
Il modello di relazione tra donne e uomini, ostentato da una delle massime cariche dello Stato, incide profondamente negli stili di vita e nella cultura nazionale, legittimando comportamenti lesivi della dignità delle donne e delle istituzioni.
Chi vuole continuare a tacere, sostenere, giustificare, ridurre a vicende private il presente stato di cose, lo faccia assumendosene la pesante responsabilità, anche di fronte alla comunità internazionale.
Noi chiediamo a tutte le donne, senza alcuna distinzione, di difendere il valore della loro, della nostra dignità e diciamo agli uomini: se non ora, quando? è il tempo di dimostrare amicizia verso le donne.


L’APPUNTAMENTO E’ PER IL 13 FEBBRAIO IN OGNI GRANDE CITTA’ ITALIANA


Il testo è tratto dal sito  http://www.petizionepubblica.it

12 commenti:

  1. Sono passata seguendo la scia delle adesioni alla protesta di domenica.
    Io sarò a Udine.
    Buon fine settimana!

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  2. Vedo che si diffonde. Bene. Io sarò a Modena.

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  3. Ma sei friulana?
    Che bellissima sorpresa.
    Io di Tolmezzo...
    Benissimo....
    Buona notte, per oggi.

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  4. Una gran bella iniziativa!!!
    Buon w.e.
    CInzia

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  5. Spero di farcela ad andare, se la cervicale permette, io andrò a quella di Milano.
    Ciao,
    Heidi

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  6. Una bellissima iniziativa!Un bacione Gabry,buon fine settimana!!^^

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  7. stupendo Gabri..anche tu con tutte "Noi"
    Siamo unite , siamo tante!!

    Kaishe..sono felice che sei arrivata qui da Gabri..(friulana come te) seguendo il mio appello..grandeee!!!

    ciaoooo

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  8. Ho firmato sul sito, ritengo che sia un importante gesto di solidarietà. Un saluto, Gabriella.

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  9. Abbiamo visto che è stato un successo enorme in tutte le piazze. Le donne si sono ribellate.

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  10. Gabriella Ciao !!! Grazie di commenti così carini sei carissima...riguardo il tuo post non ci sarò stata fisicamente ma appoggio totalmente la causa!!

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Grazie per le vostre parole.

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